lunedì 17 maggio 2010

No e poi no.

Mavaffanculo.

martedì 2 marzo 2010

L'idolo del Mese.


Meravigliosa. Non ho altri termini per descrivere una simile vicenda. No, niente lamentele oggi, oggi si (de)ride di gusto.
Non spenderò molte parole, dato che è tutto già abbastanza divertente di suo. Sì, sono un po' in ritardo, al solito, ma vi darò un link che dovete leggere assolutamente, in caso l'aveste mancato: click
AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHA
Cristo (infame), tutto ciò è splendido. Specialmente questa parte:
Va bene, stia calmo. Questo però significa che è davvero andato a mangiarsi un panino.
«Sì... ecco, sì: sono andato a mangiarmi una panino. Non mi pare grave, no?».

Quindi è vero: lei ha lasciato l’aula per andare al bar.
«Io? A mangiare?».

In conferenza stampa, la Polverini ha fornito una ricostruzione dei fatti un poco diversa.
«No, cioè... io, a mangiare: ma chi l’ha detto?».

Lei, adesso.
«Macché. Senta, io sono molto confuso...».
Ma cosa cazzo è? AHAHAHAH, Sembra uno di quei mafiosetti che sanno di aver fatto la cazzata e hanno paura del boss, o un tipo strafatto che non ricorda più cosa ha combinato, non lo so. So solo che, per quanto mi riguarda, tutta questa vicenda è veramente esilarante.
Il bello è che poi, IMPROVVISAMENTE, si sarebbero verificati reati contro la sua persona, ad impedirgli di svolgere il suo incarico.
E ritengono pure che qualcuno debba crederci.
Grazie Italia, grazie.

giovedì 11 febbraio 2010

Dio por...tami con te!


Oggi parleremo di calcio. Dal sito della Gazzetta dello Sport:
ROMA, 9 febbraio 2010 - Vita dura per chi bestemmia sui campi di calcio. Dopo il grido d'allarme del presidente del Coni, Gianni Petrucci, la Figc si è messa in moto e oggi, nella riunione del consiglio federale, ha deciso che emanerà una specifica previsione nelle "decisioni ufficiali", invitando gli arbitri a punire con il cartellino rosso chi usa un linguaggio blasfemo. E se i trasgressori sfuggiranno all'occhio della quaterna arbitrale, potranno essere successivamente puniti attraverso la prova televisiva(...)
Non saranno più ammesse nemmeno le scritte sui sottomaglia, con contenuti politici o religiosi. in questo caso i giocatori andranno incontro a delle multe. "La logica - ha spiegato il presidente federale Giancarlo Abete - è quella di migliorare i livelli comportamentali".
Bene. Anzi, bene un cazzo. Ma bigotti ignoranti del cazzo, cosa sarebbe 'sta cazzata? C'era davvero davvero davvero bisogno?
Inutile spiegare quanto trovi assolutamente ridicolo che si vada a mobilitare la prova tv per controllare se i giocatori abbiano bestemmiato o meno. Non è insulso che si debbano punire persone tramite squalifiche insensate solo perché, magari in preda all'agonismo, hanno nominato invano un personaggio di fantasia?
Inoltre, sarebbe ora di smetterla di voler ergere a tutti i costi i giocatori a baluardi della buona educazione, per cui dovrebbero essere sempre di buon esempio ai più piccoli come fossero insegnanti pagati per questo. Vengono pagati per giocare a calcio, non per essere ipocritamente educati in mezzo al campo. E soprattutto non vedo la logica per la quale una bestemmia debba essere punita con sanzioni di GIOCO e non, chessò, con un'ammenda. Per carità, la riterrei ugualmente una cazzata, ma almeno una cazzata con una logica sensata di fondo.
Potrei sembrare di parte, in quanto fervido bestemmiatore, ma in realtà ritengo piuttosto comica pure la storia delle scritte sotto la maglia. Non vedo perché, se Legrottaglie (o Cavani o chiunque altro) vuole rendersi ridicolo di fronte al mondo mostrando stronzate religiose come "Gesù è la verità" o "Gesù, sposami e facciamo un bambino" o "Gesù, mi devi una birra" o ancora "Gesù tvttb", non possa farlo liberamente. Nessuna persona sana di mente potrebbe sentirsi offesa per una roba del genere. Basterebbe semplicemente fare distinzione fra messaggi che possono essere ritenuti offensivi o meno e in caso applicare sanzioni, invece di vietarli tutti indistintamente, come direbbe Capt.Obvious. Tra l'altro, non riesco a ricordarne uno che io abbia potuto ritenere minimamente offensivo.
Purtroppo, però, pare che sia meglio impedire preventivamente del tutto di mostrarli, perché chissà quale terribili ripercussioni sull'ordine pubblico si potrebbero avere con quei sibillini messaggi sottomaglia!!!!!!!11oneoneeleven

Dio porco.

martedì 2 febbraio 2010

AVATAR


Alla fine ho sentito la necessità di parlarne pure io. In verità l'ho visto ormai da un paio di settimane, durante le quali ho avuto il tempo di rielaborare bene i miei pensieri a riguardo. Probabilmente sarò un po' banale e scontato, ma chissenefrega.
La conclusione a cui sono arrivato è questa: Cameron è furbo. Molto furbo. Perché? Perché è riuscito a sfornare ancora una volta un film rivolto ad un target di pubblico ampissimo, di qualsiasi genere esso sia. Proverò a fare una breve analisi di come il furbacchione sia riuscito nel suo intento:
- Innanzitutto, ha cominciato con mesi e mesi (anni?) di hype per cominciare ad attirare l'attenzione sul suo film, mostrando immagini e qualche scena.
- Ha proseguito accaparrandosi la curiosità di giovani, nerd e pubblico maschile in generale, mostrando dai trailer degli effetti speciali da sbavo, astronavi, mech e tecnologie avanzate di vario tipo.
- Poi ha voluto attirare il pubblico femminile, utilizzando uno script semplice ma emotivamente efficace, e con una protagonista (Neytiri) nel quale è facile e "bello" immedesimarsi (quale donna emancipata non vorrebbe essere forte e indipendente come lei, e persino in grado di "insegnare a vivere" ad un uomo?).
- Infine, ha mescolato il tutto con la sua proverbiale maestria e la sua capacità di raccontare in modo gradevole, appassionante e con ottimo ritmo anche una storia così stra-abusata, ottenendo praticamente anche i favori della critica, da quel poco che ho visto.

Intendiamoci, anche a me è piaciuto, ma avrei preferito che mi fosse piaciuto di più.
Alt, prima che pensiate "eh, grazie al cazzo", vi spiego perché.
Semplicemente, Cameron è uno dei miei registi preferiti e non posso accontentarmi di ciò che ho visto. Voglio dire, alla resa dei conti, lo script è veramente troppo, troppo, troppo inflazionato. E' vero, l'intento di Cameron probabilmente era anche quello di non distogliere troppo l'attenzione dal vero protagonista del film, Pandora, ma ciò non avrebbe dovuto impedire di inserire un qualcosa di "diverso" che si scostasse un po' dai soliti canoni, e che avrebbe potuto avvicinare di più il film ad un capolavoro.
Invece James si limita a svolgere il compitino, a seguire binari che si sa già dove porteranno, senza azzardare il minimo deragliamento, il che mi ha lasciato un pochino di amaro in bocca per l'occasione mancata, ecco.
Detto ciò, ad ogni modo merita assolutamente di essere visto al cinema, perché vale tutti i soldi del biglietto e lo spettacolo a cui si assiste ha del prodigioso, in termini puramente visivi. Eppoi resta in ogni caso un bel film.

Ora, vi starete chiedendo (no, probabilmente no, ma annuite lo stesso) dov'è la vera lamentela odierna. Tranquilli, la lamentela ce la infilo e riguarda questo (scorrete fino in fondo per capire).
Non ho neanche voglia di commentare, soprattutto pensando che viviamo in un Paese il cui Governo potrebbe concedere sgravi fiscali a film come Natale a Beverly Hills perché ritenuto di interesse culturale e nazionale.
Quand'è che mi eleggete Capo del Governo?

lunedì 1 febbraio 2010

L'imbarazzo.



Ditemi che è un brutto sogno.

venerdì 15 gennaio 2010

Augusto Minzolini.

Finalmente ho ritrovato un po' di vena, quindi mi appresto a proseguire la rassegna degli individui che vorrei vedere morti al più presto con questo imbarazzante personaggio a cui è stata data, evidentemente, troppa libertà di esprimere opinioni. Ammiriamo in religioso silenzio la sua ultima, splendida, uscita:

Bene Augusto, ora che hai detto le tue belle quattro cazzate, perché non corri a farti penetrare analmente con la sabbia da una decina di uomini di colore imbottiti di viagra?
Ma no, davvero, stiamo scherzando? Va ricordato "come uno statista"?! Ma quanto cazzo bisogna essere senza alcuna dignità per dimenticarsi improvvisamente delle DECINE E DECINE (voglio essere buono) di miliardi di lire che si è intascato quella enorme testa di cazzo?
Insomma, Augusto, in pratica pretendi che Craxi venga riabilitato perché vittima di un sistema malato, come a dire "mal comune, mezzo gaudio". Come se in realtà avesse solo rubato una volta, chessò, le offerte della chiesa. Il tutto, poi, espresso con quel tono saccente di chi pensa "ehi raga, la so io la verità, date retta a me ;) ;) ;)", che ogni volta che ti ascolto mi viene voglia di strapparmi i timpani e mangiarmeli per evitare che possa sentirti di nuovo. Io, fossi in te, un po' di vergogna la proverei.
Posso capire la figlia di Bettino che, vabbè, trattandosi del padre è comprensibile non riesca a mantenere una certa obiettività su queste vicende. Ma Minzolini...Minzolini da quale ritardo mentale deve essere affetto per esternare certe considerazioni sconcertanti davanti a milioni di italiani?

Craxi:
E' stato condannato? Sì.
Era un corrotto? Sì.
Era un latitante? Sì.
Si merita che gli intitolino una via? Certo. Poi ne dedichiamo una anche al mostro di firenze, Totò Riina e, perché no, al buon Adolf Hitler.

Tra l'altro è solo l'ultima uscita imbarazzante di questo mentecatto. Un burattino totalmente privo di spina dorsale che si affanna a mostrarsi il più possibile ridicolo di fronte al mondo ogni volta che ne ha la possibilità. Una sorta di forma di masochismo che lascia sbigottiti da tanta dedizione.
D'altronde, ormai le sue leccate di culo a Silvio e al governo sono così innumerevoli che Emilio Fede sta quasi sentendo vacillare il suo trono. Probabilmente un giorno si sfideranno decretando il vincitore tramite il confronto delle loro lingue e verificando quale delle due sia più sporca di merda.

In conclusione, caro Augusto, spero proprio che a breve ti colga una bella malattia di quelle incurabili che ti faccia soffrire veramente tanto, e che la notizia venga resa pubblica, così avrò l'immenso piacere di poterti venire a trovare sul letto di morte onde renderti partecipe di quanto cazzo sto GODENDO a vederti in quelle condizioni.

Ma lasciamoci facendoci quattro risate con un piccolo estratto da Tuttobenigni '95-'96 che cade a fagiolo su questa vicenda. Have fun:

Au Revoir.

giovedì 7 gennaio 2010

2010


Che immagine di merda. Effettivamente ho cercato la peggiore possibile, e penso di non esserci andato poi così lontano.
Bene, direi che dopo più di 3 settimane era proprio giunto il momento di riaprire i battenti.
Spero abbiate passato un buon capodanno almeno voi, perché io tendo sempre a rovinarmelo un po' da solo, anche nel caso in cui in ballo ci siano le migliori premesse al mondo. Ma tant'è, chi è causa del suo mal...
Sarà che in verità non ci trovo proprio niente da festeggiare nel ritrovarsi un anno più vicini a quello in cui la vecchia scheletrica signora di nero vestita verrà a farci una poco gradita visita.
E c'è ancora meno da festeggiare se improvvisamente ti svegli che hai 26 anni, sei "piccolo e fragile" (cit.), non hai obiettivi, ti ritieni una sorta di disadattato che guarda gli altri da un pianeta diverso dal loro, senti di aver sprecato un sacco di tempo che non tornerà più, e, infine, pensi di esserti convinto che non vale la pena piangere sul latte versato, ma ti accorgi che lo stai ancora facendo.
Ecco, sì, buon anno un cazzo.

Detto ciò, analizzando musicalmente (per quanto mi riguarda) il decennio appena trascorso, sono finito per rispolverare lo splendido Lateralus, concludendo che fa sicuramente parte di quei dischi da cui non potrei mai prescindere.
Perciò vi lascio con una delle perle (con tanto di lyrics, tiè) contenute nel suddetto lp (è il video con l'audio migliore che ho trovato su youtube, non vi preoccupate del rumore iniziale in sottofondo), rimandandovi a qualche nuova lamentela nei prossimi giorni.

Auguri.